Sono molto amati soprattutto per la loro capacità di tenere al caldo il piede, anche durante l’inverno quando le temperature esterne scendono vicino allo zero.
Come i loro “cugini” Ugg, però, nel tempo i Mou boots sono diventati soprattutto un accessorio stiloso e immancabile nella scarpiera delle più attente alle tendenze moda, tanto che accanto al tradizionale modello Eskimo l’azienda ha cominciato a produrne altri, in materiali e con finiture diverse, adatti a tutte le stagioni.
Per i pochi che non sappiano come sono fatti i Mou boots, si tratta infatti di stivaletti morbidi, realizzati grazie a due unici lembi di pelle, nella versione invernale, o di altro tessuto come la tela, nella versione estiva, sagomati e cuciti insieme sul davanti con una lavorazione a uncinetto.
Da qui la possibilità di giocare con dettagli come la cucitura a contrasto, la tipologia, il colore e la finitura del tessuto o, finanche, in alcuni modelli, l’applicazione di dettagli a rilievo (strass, borchie, eccetera) per venire incontro ai giusti di tutti e, come già si accennava, per renderli una scarpa davvero versatile e in grado di adattarsi bene a ogni look (o quasi).
Mou boots: come abbinarli
La prima risposta che viene in mente alla domanda “come abbinare i Mou boots?” è, infatti, con un look sportivo e, senza dubbio, gli outfit più casual sono perfetti per questo tipo di scarpe.
Chi li ha già portati e conosce, per questo, come vestono i Mou boots, dovrebbe sapere bene del resto che, diversamente da altre tipologie di calzature, si tratta di scarpe “importanti” e, a tratti, persino un po’ ingombranti alla vista.
Meglio abbinarli, perciò, a pantaloni stretti come i leggins per esempio o a dei jeans skinny e, se proprio non si vuole rinunciare a pantaloni più larghi e dal taglio classico, optare per arrotolarli leggermente sulle caviglie.
Maglioni oversize e in lana grossa completano un perfetto look invernale, mentre se si scelgono modelli primaverili e più leggeri i Mou boots possono essere indossati anche con giubbotti di pelle o di jeans, anche dal taglio maschile.
Chi non abbia paura di osare, infine, potrebbe provare questi stivaletti anche sotto alle gonne: stanno bene sia con modelli larghi, morbidi e – perché no – lunghi fino alla caviglia, sia con gonne mini, modaiole e in pelle per esempio.
Come prendersi cura di questi stivaletti
Un’ultima avvertenza utile, soprattutto perché vista la somiglianza con gli Ugg è facile cadere in errore: non ci sono Mou boots impermeabili.
Ciò ha almeno due conseguenze: sebbene siano caldi e alcuni modelli presentino un rivestimento interno morbido e felpato, questi stivaletti non possono essere utilizzati sulla neve o quando piove (molto), tanto più che non sempre la suola è antiscivolo.
Allo stesso modo per pulire i Mou boots andrebbe evitata l’acqua, dal momento che non è facile assicurarsi una perfetta asciugatura della scarpa che, di conseguenza, potrebbe rovinarsi dopo il lavaggio.
Qualche precauzione quando li si indossa e un po’ di cura e manutenzione, comunque, rendono gli stivaletti Mou pratici da usare e resistenti come e più di ogni competitor sul mercato.