Punti neri: come trattarli, evitando infiammazioni e inestetismi

punti neri

Sono tra gli inestetismi della pelle più diffusi (e più odiati!) a qualsiasi età, tra persone con stili di vita completamente diversi e persino con tipologie differenti di pelli: cosa sono i punti neri, però, e come prevenirli prima ancora di ritrovarsi a cercare rimedi per punti neri e brufoli? Proviamo a capirlo meglio.

Cosa sono i punti neri e quali rimedi risultano efficaci

Anche detti comedoni, i punti neri sono, semplificando molto, un insieme di cellule morte, sebo e sporco che vanno a depositarsi nei pori della pelle.

Spesso, più che semplicemente occupare il follicolo pilifero, lo ostruiscono e infiammano la ghiandola sebacea corrispondente: per questo non è raro che ci sia quello che viene volgarmente identificato come pus in corrispondenza dei punti neri o che la persona accusi dolore o fastidio.

Considerando la loro natura, insomma, è facile capire perché crescono i punti neri sul naso, sul mento e in generale nella zona del viso: è qui infatti che, in generale e anche in chi non ne soffra altrove, la pelle si fa più grassa; senza contare che si tratta di una delle zone del corpo più esposta agli agenti atmosferici e alle sostanze inquinanti dell’aria e soggetta all’uso di make-up anche particolarmente aggressivo.

Più che meravigliarsi, insomma, perché spuntano i punti neri o cercare rimedi per eliminare i punti neri, bisognerebbe fare attenzione alla propria beauty routine e a proteggere costantemente la propria pelle da situazioni stressanti, cosa che in condizioni normali dovrebbe bastare a evitare la crescita dei comedoni.

Le tre regole d’oro per prevenire i punti neri

Le tre regole degli esperti sembrerebbero in questo senso: pulizia, esfoliazione, attenzione alle pelli grasse o miste. Molto più pragmaticamente?

Il primo rimedio contro i punti neri è una buona igiene della pelle, quotidiana e che parta dallo struccarsi correttamente se si usa make-up (a proposito: meglio optare per quello di buona qualità e con formule il più naturali possibile!) e dal provvedere alla giusta idratazione.

Periodicamente uno scrub o una maschera esfoliante aiutano a evitare che pelle morta, residui di sporco e sostanze inquinanti che si trovano nell’aria si depositino nei pori creando il fastidioso inestetismo.

Chi ha una pelle grassa, poi, farebbe meglio a usare prodotti ad hoc e che regolarizzino la produzione di sebo: ottimi potrebbero essere in questo senso i prodotti a base di carbone vegetale, proprio quelli che hanno reso “pop”, tra le star e non solo, le cosiddette black mask. Anche una dieta sana ed equilibrata, senza l’apporto eccessivi di grassi, dona un aspetto migliore alla pelle.

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Come togliere i punti neri

Come togliere i punti neri già spuntati invece? Sicuramente non spremendoli o schiacchiandoli, cosa che potrebbe far aumentare l’infiammazione. Anche prima di ricorrere ai cosiddetti “aspira punti neri”, sarebbe preferibile aspettare un po’, che questi vadano via da sé.

Ai rimedi meccanici, in ogni caso, sono da preferire quelli chimico-cosmetici: anche al supermercato, del resto, si trovano con facilità saponi e creme contro i punti neri. Una visita dermatologica è indispensabile, infine, a risolvere le situazioni più gravi e persistenti.

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